Il borgo medievale era incluso nei possedimenti della Contea di Castell'Ottieri fino al XVII secolo quando fu inglobata nel Granducato di Toscana.
Il centro storico si caratterizza per le numerose costruzioni in conci di tufo. La Chiesa di Santa Caterina delle Ruote, anticamente nota come Pieve di San Giovanni Battista, da cui il nome della località. è la chiesa parrocchiale del paese, ristrutturata completamente nella prima metà dell’ ‘800.
Del suo passato medievale merita ricordare la cosiddetta “Casa Reale”, antica residenza della famiglia degli Ottieri, edificio caratterizzato da un imponente ingresso ad arco sormontato da una scultura raffigurante una testa antropomorfa.
Dista un chilometro circa dalla via Francigena nel punto in cui si incontra con la Via Clodia, grazie alla bretella denominata “via Gregoriana” , un percorso di circa 34 Km caratterizzato da crete, tufi e colline sedimentarie tra Sorano e Sovana.