Il progetto

L’economia di questa frazione si basa sullo sfruttamento e valorizzazione di Beni Comuni acquistati dal Granduca di Toscana nel 1793. Alla fine del settecento, infatti, il Granduca Pietro Leopoldo dei Medici vendette alle comunità locali dell’Alta Versilia alcuni grandi lotti di terreno, all’epoca considerati marginali e di scarso valore economico. Sessantasette capi famiglia di Levigliani acquistarono i terreni intorno al Monte Corchia e, tramite uno statuto ancora in vigore, decisero di mantenerli in comunione perpetua, amministrati e gestiti nell’interesse della comunità.

Solo nel 900 con la scoperta dei giacimenti di marmo del Monte Corchia l’economia del paese si basò principalmente sull’estrazione del marmo e solo da alcuni anni il turismo è diventata una ulteriore risorsa del paese.

Ancora oggi i terreni, beni comuni sono però gestiti da una commissione facente parte di un organo amministrativo locale denominato Comunione dei Beni Comuni di Levigliani, che ha come base sociale tutti i discendenti degli originari 67 capi famiglia del 1793 . Questo organo amministrativo locale che funziona come una sorta di Consiglio comunale, ha come obiettivi la valorizzazione delle risorse della proprietà comune, di evitare lo spopolamento, di offrire lavoro ed opportunità ai giovani e aiuto a tutta la comunità.

Oggi l’attività della Comunione dei Beni Comuni di Levigliani è sostenuta dalle due Cooperative nate in paese, la Cooperativa Condomini Levigliani, per l’escavazione del marmo, e la Cooperativa Sviluppo e Futuro Levigliani per la valorizzazione turistica e storico-culturale del territorio dei Beni Comuni.
La Cooperativa Sviluppo e Futuro Levigliani opera fin dalla sua costituzione, 2001, nel settore turistico in Versilia, gestisce il Corchia Park composto dalla famosa Grotta Turistica Antro del Corchia, dalle Miniere dell’Argento Vivo, dal Museo della Pietra Piegata, dal Museo di Comunità e d’impresa "Lavorare Liberi" e un minimarket, unico nel paese, oltre all’offerta di numerose visite guidate nella zona.

Entrambe le Cooperative, insieme alla Comunione dei Beni Comuni di Levigliani rappresentano un modello particolare di sviluppo economico sostenibile e solidale e di gestione economico-finanziaria collaborativa di forte coesione sociale.