Filicaia è una frazione del comune di Camporgiano, sorge in Garfagnana a 360 metri sul livello del mare. Prima di essere dichiarata frazione autonoma, faceva parte di Sillicano.
Il progetto, denominato “Un Paese per non essere soli: Filicaia”, nasce dalla necessità di dare sviluppo ad un borgo spopolato e privo di attività produttive e servizi. Nel progetto è infatti prevista la riapertura dell’unica bottega alimentare, chiusa da tempo, e la sua trasformazione in Bottega polifunzionale (tra i servizi erogati anche l’affitto di biciclette a pedalata assistita) . Insieme alla Bottega, si intende allestire nei locali nel centro di aggregazione sociale, denominato Casa della Comunità e dell’identità di Filicaia, un punto di informazione turistica e, insieme, utilizzando proprio la cucina della Casa della Comunità, un luogo per la trasformazione dei prodotti agricoli come le confetture e le composte di frutta. Il centro di aggregazione sociale ha sede presso la vecchia scuola di Filicaia, oggetto di un precedente intervento di recupero del Comune, rendendo funzionali spazi che altrimenti sarebbero stati abbandonati. La Casa della Comunità costituisce il centro di un esperimento di agricoltura sociale, rivolto a sostegno delle fasce più deboli della popolazione, è, infatti, un luogo di aggregazione rivolto a persone disabili, anziani e minori. All’interno sono stati allestiti spazi per la didattica, laboratori, una palestra e un centro di ascolto a cui si abbinano la presenza di uno spazio esterno e di un orto. L’attività agricola e la manutenzione del verde è ed è stata uno strumento di aggregazione e di coesione sociale, dando a queste persone opportunità di occupazione e soprattutto uno scopo sociale di inserimento. Il progetto, che stimola la collaborazione tra imprese agricole, soggetti del terzo settore e istituzioni pubbliche, oltre a migliorare la qualità della vita e continuare l’inserimento dei soggetti svantaggiati, intende ampliare contemporaneamente la rete dei servizi per tutta la popolazione, riducendo il senso di solitudine e aiutando persone più fragili nelle loro azioni quotidiane (pulizia, preparazione dei pasti,ritiro della spesa o farmaci, ecc.). Nella Casa della Comunità sarà allestito anche uno spazio per la memoria, una stanza con oggetti, foto, filmati che ricostruiscono la storia e l’identità della comunità.
Il Comune di Camporgiano e gli altri comuni della Garfagnana e della Lunigiana, anche grazie alla sinergia con l’Ecomuseo e il Parco delle Alpi Apuane, stanno cercando di creare un progetto complessivo e integrato di sviluppo. L’insieme delle cooperative di comunità, nate o in fase di creazione, proprio in Garfagnana e Lunigiana, rappresentano la testimonianza del nascere di un “ecosistema collaborativo locale”, un modello di organizzazione e di sviluppo innovativo.
La nascita della Cooperativa di comunità, Filicaia Viva, ha origine proprio dall’attività di animazione territoriale dell’Ecomuseo delle Alpi Apuane e dello stesso Comune di Camporgiano.
Il processo costitutivo sta, al momento, coinvolgendo gli abitanti della frazione in un processo partecipativo e in una rilevazione delle competenze locali. La rete delle cooperative, di cui Filicaia vive fa parte e che collega le cooperative con reti web digitali, sarà un laboratorio di sperimentazione non solo per esperienze di economia collaborativa, ma anche un luogo di monitoraggio territoriale, utile al sistema della Protezione civile, nelle calamità naturali alluvionali, sismiche ed epidemiologiche.
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