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Sopra la penna

Il territorio

Lucignana (Coreglia, Lucca)

Lucignana, frazione del comune di Coreglia Antelminelli, con appena 180 abitanti, sorge a 448 metri sul livello del mare, circondata da montagne coperte da boschi di lecci e con una vista spettacolare sulle cime degli Appennini e delle Apuane.

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Il progetto

Dal 2019 si è costituito a Lucignana un Comitato cittadino con l’obiettivo della riqualificazione culturale e urbanistica del borgo Tale riqualificazione avrebbe potuto favorire sviluppo economico, culturale e turistico e ovviamente offrire nuove opportunità di lavoro agli abitanti e in particolare ai giovani del paese. La creazione del Comitato è stata promossa e sostenuta dalla poetessa Alba Donati, nata e cresciuta proprio a Lucignana, presidente del Gabinetto Vieusseux e fondatrice della scuola di scrittura Fenysia (Scuola dei linguaggi della cultura Fenysia). Alba Donati ha creato nel paese, grazie ad un crowdfunding gestito insieme al Comitato, alla prima piccola libreria, denominata ”Sopra la Penna”, un luogo di aggregazione culturale necessario in un piccolo borgo. Intorno al Comitato è maturata nel 2020 l’idea di creare a Lucignana una nuova Cooperativa di comunità (con circa 26 soci e 12 associazioni) e di aderire alla rete delle cooperative di comunità per dare un nuovo impulso a nuove progettualità di sviluppo a Lucignana.
Lucignana

Dopo l’apertura della prima libreria nel centro del borgo, il Comitato, nell’ambito del processo di progettazione di riqualificazione culturale, ha individuato un vicino edificio abbandonato dove si intenderebbe aprire una libreria più grande e funzionale con caffetteria. Questa nuova libreria/caffetteria, che sarà gestita dalla cooperativa di comunità, dovrebbe diventare un centro di aggregazione polifunzionale, punto di incontro e socializzazione, raccolta posta, punto WiFi a banda larga a disposizione di residenti e turisti.

Si ha intenzione di creare nello stesso edificio una residenza per traduttori e artisti, servizi turistici e altri servizi per i residenti e, con il tempo, sviluppare nel paese un “albergo diffuso”.
Tra le proposte c’è anche la valorizzazione dei prodotti agroalimentari a filiera corta attraverso l’apertura di un punto vendita, un ristorante e l’organizzazione di eventi di degustazioni enogastronomiche.

Nel progetto è compresa la gestione di due strutture appartenenti al Comune: la Torre Castruccio Castracani e il Teatro di Coreglia, nei quali organizzare eventi, mostre, attività per bambini e spettacoli stagionali con lo scopo di attirare un turismo culturale.
Per realizzare i numerosi obiettivi progettuali è stato creato un comitato scientifico con nomi illustri, tra i quali: Roberto Andò e Corrado Augias, Carmen Pellegrino e Fabio Genovesi, Vittorio Sgarbi e Dario Franceschini, Paolo Hendel e Ilide Carmignani. 

Il progetto ha in programma, oltre alla ristrutturazione del cinema-teatro del paese, di promuovere interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio in abbandono e la salvaguardia dei beni culturali del territorio, tra i quali la ristrutturazione del selciato risalente al Duecento che conduce al luogo dell’antico Eremo, operazione questa che contribuirebbe alla valorizzazione dell’intero complesso dell’antico Eremo di Sant’Ansano.

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