null Roccalbegna

Il territorio

Roccalbegna (Roccalbegna, Grosseto)

Roccalbegna sorge a 500 metri sul livello del mare nell'alta valle del fiume Albegna, in provincia di Grosseto. Il territorio si estende per circa 124 km quadrati nella parte più interna e settentrionale tra le Colline dell'Albegna e del Fiora. Nonostante il vasto territorio, il comune ha una bassa densità abitativa con un numero di abitanti poco superiore ai 950.

Il territorio del comune di Roccalbegna si estende dal castello Piccolomini della frazione di Triana, alle pendici meridionali del Monte Labbro, fino all’avamposto occidentale della frazione di Cana che si affaccia sulla vallata della Maremma grossetana. Il comune conta poco meno di mille abitanti che abitano nell’omonimo capoluogo, nelle quattro frazioni (Cana, Santa Caterina, Triana e Vallerona) e nelle case poderali che ancora gestiscono la moltitudine di campi, pascoli e boschi che caratterizzano la morfologia della zona. La popolazione attiva è generalmente anziana (l’età media è di circa 51 anni) e tuttavia resistono nel territorio famiglie giovani con figli minori che assicurano la presenza di tutti i cicli della scuola primaria e secondaria di primo grado.

Il territorio è in parte compreso in due parchi naturali, l’Oasi del WWF di Bosco Rocconi e la Riserva naturale del Pescinello, entrambi visitabili con sentieri percorribili a piedi, in mountain bike e a cavallo e con guide ambientali su prenotazione. I centri storici dei borghi di Cana, Roccalbegna e Triana hanno origini medievali come feudi senesi e successivamente fiorentini riconoscibili nelle costruzioni ancora esistenti e mantenute nel tempo. Permangono con cadenza annuale feste popolari e patronali come la tradizionale “Focarazza” o “Palio dello Stollo” di Santa Caterina celebrato la sera del 24 novembre nell’omonima frazione, una delle più antiche manifestazioni delle feste del fuoco dell’Amiata. A vocazione agricola e pastorale, il territorio ha riscoperto la sua naturale propensione ad un turismo lento e consapevole con un numero di presenze in continuo aumento ed una nuova vena imprenditoriale nei settori dell’accoglienza e della ristorazione. 

La cooperativa

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